Il progetto intende strutturare e rinforzare l’assetto urbanistico del Comune di Vezia, chiarendo la disposizione dei principali spazi pubblici all’interno del paese.

La disposizione volumetrica del nuovo complesso scolastico è pensata per creare una nuova piazza che si affaccia sulla valle del Vedeggio, fondendosi paesaggisticamente con gli altri due belvedere già presenti a Vezia – quello di Villa Negroni-Morosini e quello della nuova Casa Comunale.

L’impianto volumetrico del nuovo complesso scolastico si pone in diretto contatto con il parco retrostante. Attraverso la presenza di nuovi percorsi il parco viene rivitalizzato, creando un’area verde che ingloba la scuola elementare, la palestra, l’asilo, la chiesa e l’oratorio.

Il nuovo volume ospitante la palestra, la sala multiuso, l’asilo e gli spazi di servizio, cinge la nuova piazza, andando a sostenere il terreno verso il parco. Il rapporto tra la piazza e il parco viene accentuato senza precludere la vista sulle montagne circostanti.
Questo nuovo spazio pubblico, oltre a giovare alle attività ricreative degli scolari, è da intendersi quale atrio principale del complesso e nuova piazza per il comune di Vezia.

L’intervento sulla scuola esistente, invece, realizzata dagli architetti Fluck e Isenschmid negli anni ’70, è pensato per non alterare l’impianto originario, mantenendo le qualità spaziali interne e concentrandosi principalmente sull’involucro esterno, enfatizzando le linee dinamiche orizzontali in facciata e quelle oblique delle falde del tetto, tipiche dell’architettura dell’epoca. Le ampie finestre a banda vengono tipologicamnete mantenute e accentuate grazie alla semplificazione degli infissi.